genesis-glossario

Il vocabolario medico è spesso incomprensibile ai più. Se desideri avere un primo approccio con i termini specifici in materia di infertilità, ti consigliamo di dare uno sguardo al nostro glossario qui di seguito.

ABORTO Interruzione della gravidanza entro 180 giorni di gestazione.

ABORTO SPONTANEO Perdita spontanea di una gravidanza.

ABERTO PROVOCATO Causato da fattori esterni, come nell’interruzione volontaria di gravidanza (IVG).

ABORTO RICORRENTE Successione di tre o più aborti spontanei che si verificano nella stessa donna.

ABORTO RITENUTO Il prodotto del concepimento non viene espulso spontaneamente dall’utero.

ABORTO VOLONTARIO (IVG) Interruzione Volontaria di Gravidanza, aborto volontario regolamentato dalla legge 194.

ACONCEZIONALE Rapporto sessuale non generativo, in giorni non fertili, nei quali mancando la fertilità femminile, il concepimento non è possibile. Un rapporto può risultare aconcezionale o agenesiaco anche in presenza di sterilità femminile o maschile.

ACROSOMA Parte superiore della testa dello spermatozoo contenente sostanze (enzimi) che dissolvono le membrane esterne dell’ovocita per favorire l’ingresso del gamete maschile.

ADERENZA Tessuto cicatriziale che si forma in seguito ad un’infezione o ad un intervento chirurgico o come esito di endometriosi; essa forma una connessione patologica tra due organi adiacenti.

ADENOMA Tumore benigno a struttura ghiandolare.

ADENOMIOSI Endometriosi interna, caratterizzata dalla presenza di endometrio (la parte interna dell’utero) nella parete muscolare di quest’organo (miometrio). Nel periodo mestruale può essere causa di intenso dolore a causa dei sanguinamenti similmestruali.

ADOZIONE PRENATALE Gravidanza ottenuta mediante il trasferimento in utero di embrioni non appartenenti alla coppia. In genere si realizza con embrioni congelati e donati dalla coppia di origine (pratica vietata in Italia dalla legge 40/04).

AGENESIA Mancato formazione e sviluppo di un organo.

AIH Inseminazione intrauterina con seme del marito.

AMENORREA Assenza temporanea o permanente del flusso mestruale.

ANALISI ORMONALI Analisi del sangue atte a valutare la funzione ghiandolare tramite il dosaggio degli ormoni.

ANDROGENI Ormoni maschili, secreti dai testicoli (testosterone), dal surrene e dalle ovaie.

ANNESSITE Infiammazione degli annessi uterini (ovaie e tube) che può essere causa di intenso dolore pelvico, oltre ad essere potenzialmente responsabile di danni alle tube e conseguente infertilità.

ANNIDAMENTO Impianto dell’embrione (normalmente nella parte interna dell’utero o Endometrio).

ANORESSIA NERVOSA Disturbo alimentare caratterizzato dal rifiuto per il cibo e dalla conseguente perdita di peso, che nel 90% dei casi interessa adolescenti di sesso femminile. Può essere causa di amenorrea e infertilità.

ANOVULAZIONE Assenza di ovulazione. Associata spesso ma non necessariamente all’amenorrea. La mestruazione infatti, in alcuni casi, può verificarsi senza ovulazione.

ANTICONCEZIONALE Che tende a impedire, il concepimento. Termine usato per indicare ogni mezzo, meccanico o chimico, o pratica sessuale (coito interrotto), volto a impedire in modo volontario il concepimento.

ANTICORPI Sostanze prodotte dall’organismo come reazione difensiva all’introduzione di sostanze estranee.

ANTIGENI Sostanze che l’organismo non riconosce come proprie e verso cui produce Anticorpi (batteri, tossine ecc.).

ASCITE Presenza anomala di liquido (trasudato) nella cavità addominale.

ASPERMIA Mancanza di emissione all’esterno di liquido seminale.

ASSISTED HATCHING (AH) Tecnica di micromanipolazione dell’embrione che consiste nell’incisione della zona pellucida con mezzi chimici, meccanici o con il laser allo scopo di facilitare la fuoriuscita dell’embrione dal suo “guscio” (zona pellucida) e il suo impianto in utero.

ASTENOZOOSPERMIA Riduzione più o meno grave della motilità degli spermatozoi.

AZOOSPERMIA Assenza di spermatozoi nel liquido seminale.

BIOPSIA ENDOMETRIALE Prelievo di una piccola quantità di tessuto endometriale per effettuarne l’analisi (es. istologico.)

BIOPSIA EMBRIONALE Prelievo, a fini diagnostici, di un frammento di tessuto embrionale (in genere blastomeri) da sottoporre a varie indagini specialmente genetiche (diagnosi pre-impianto di malattie genetiche).

BLASTOCISTI Embrione a distanza di 5-6 giorni dalla fecondazione.

CANALE CERVICALE Condotto che mette in comunicazione la vagina con la cavità uterina.

CAMERA GESTAZIONALE Struttura che si forma nelle fasi iniziali della gravidanza e dentro cui si sviluppa l’embrione.

CAPACITAZIONE Fase di maturazione durante la quale lo spermatozoo acquista la capacità di fecondare l’ovocita. Tale processo avviene naturalmente durante il passaggio nelle vie genitali femminili, mentre nelle procedure di fecondazione assistita viene realizzato in laboratorio (in vitro).

CARIOTIPO Studio del patrimonio cromosomico di un individuo (mappa cromosomica)

CAVITA’ PERITONEALE Interno dell’addome nel quale sono situati i vari organi (utero, tube, ovaie,vescica intestino) ricoperti da una membrana detta peritoneo.

CAVITA’ UTERINA Zona interna dell’utero, rivestita dall’endometrio.

CELIOSCOPIA Esame endoscopico degli organi della cavità peritoneale, la cui via di accesso si ottiene generalmente attraverso la parete addominale.

CELLULE APLOIDI Cellule aventi un corredo cromosomico dimezzato come ad esempio i gameti (ovocita e spermatozoo), nei quali il numero di cromosomi è 23 anziché 46

CELLULE GERMINALI Cellule dell’organismo aventi funzione riproduttiva (ovocita e spermatozoo)

CERVICE Porzione inferiore dell’utero che protrude in vagina attraverso la quale gli spermatozoi passano per raggiungere la cavità dell’utero.

CHIMERA Individuo o embrione composto da due o più tipi cellulari del tutto distinti geneticamente.

CICLO MESTRUALE Periodo che va dall’inizio di un flusso mestruale al successivo.

CISTI OVARICA Formazione costituita da una parete e contenente materiale liquido o misto liquido e solido.

CITOPLASMA Porzione della cellula che si trova all’esterno del nucleo. Appare come una sostanza omogenea in cui sono immerse alcune particelle.

CHLAMIDYA Batterio che nella donna infetta la cervice e l’uretra. Può pero risalire fino alle tube e causare gravi danni a tali strutture e conseguente sterilità tubarica. Nell’uomo causa uretriti ed epididimiti con possibile restringimento di tali dotti fino alla chiusura con conseguente oligo-azospermia.

CLOMIFENE Composto farmacologico che induce prima il blocco e poi, alla sua sospensione, il rilascio, da parte dell’ipofisi, delle gonadotropine. E’ utilizzato per il trattamento dell’infertilità in donne con alterata ovulazione.

CLONAZIONE Produzione di copie identiche (cloni) di molecole, cellule o organismi.

CONCEPIMENTO Penetrazione di uno spermatozoo in un ovulo, che resta così fecondato e dà origine a uno zigote

CONGELAMENTO Vedi crioconservazione.

CONOSCENZA DELLA FERTILITÀ Processo del conoscere e del riconoscere i segni e i ritmi della fertilità femminile, attraverso le diverse modalità di auto-osservazione.

CONTINENZA PERIODICA Astinenza dal rapporto sessuale nei periodi di fertilità.

CORONA RADIATA strato di cellule che si trova all’esterno dell’ovocita, avente la funzione di fornire sostentamento all’ovocita stesso.

CORPO LUTEO Si forma da ciò che resta del follicolo ovarico dopo l’ovulazione e secerne l’ormone progesterone.

COUNSELING Servizio di sostegno psicologico e orientamento decisionale alla coppia infertile.

CRIOCONSERVAZIONE Tecnica di abbassamento controllato della temperatura con la quale i gameti maschili e femminili e gli embrioni mantengono la propria vitalità e possono essere utilizzati, previo scongelamento, a distanza anche di molti anni.

CRIPTORCHIDISMO Condizione congenita costituita dalla mancata discesa nello scroto del testicolo che viene invece ritenuto nell’addome, tale condizione oltre a causare sterilità può essere responsabile di neoplasia del testicolo.

CRIPTOZOOSPERMIA Assenza di spermatozoi nell’eiaculato ma presenza di pochi spermatozoo dopo centrifugazione (fino a 500.000/ml)

CROMATIDE Ciascuna delle due subunità parallele di cui si compongono i cromosomi.

CROMOSOMA Struttura intranucleare contenente l’informazione genetica, il DNA dell’individuo,   presente in un numero fisso per ogni specie vivente. Nell’uomo sono 44 autosomi e due cromosomi sessuali (XX nella donna e XY nell’uomo) per un totale di 46.

CUMULO OOFORO Cellule del follicolo che circondano l’ovocita in fase di maturazione.

DEISCENZA DEL FOLLICOLO Rottura della parete del follicolo maturo, con espulsione all’esterno dell’ovocita.

DELEZIONE Modifica strutturale di un cromosoma che consiste nella perdita di una sua parte e dunque dei geni che vi sono contenuti

DIAGNOSI PREIMPIANTO Tecnica particolare di diagnosi sull’embrione prima che venga trasferito nell’utero. È indicata nelle coppie ad elevato rischio di malattie genetiche.

DISCO EMBRIONALE Stadio iniziale dello sviluppo di un embrione che, nelle prime due settimane di gestazione, appare come un disco sottile di cellule.

DISGENESIA GONADICA Insufficiente sviluppo dell’ovaio o del testicolo, con assenza degli elementi germinali (spermatozoi o follicoli)

DISMENORREA Mestruazione dolorosa.

DISOVULAZIONE Ovulazione irregolare dovuta a malfunzionamento del ciclo ovarico.

DOPPLER SCROTALE Indagine strumentale per analizzare il flusso sanguigno nei vasi del testicolo e del funicolo spermatico.

DOTTO DEFERENTE Condotto che porta gli spermatozoi dall’epididimo verso l’esterno del corpo e che attraversa la prostata, la vescichetta seminale fino al condotto eiaculatore.

ECODOPPLER Indagine ecografica in cui si evidenziano l’entità dei flussi di sangue nelle vene e nelle arterie.

ECOGRAFIA Tecnica diagnostica basata sulla rilevazione degli echi prodotti da onde ultrasonore nell’attraversare i diversi tessuti della zona da esplorare.

EIACULAZIONE RETROGRADA Alterazione caratterizzata da eiaculazione in vescica invece che all’esterno: l’uomo avverte le contrazioni eiaculatorie e prova l’orgasmo, ma non vede la fuoriuscita di liquido seminale che viene riversato in vescica.

EMBRIOGENESI Fase di formazione dell’embrione, che va dal 15° al 56° giorno di vita endouterina.

EMBRIONE Insieme di cellule in via di sviluppo che si forma con la fecondazione: unione dei gameti maschile e femminile.

EMBRIO TRANSFER (ET) Trasferimento dell’embrione prodotto in laboratorio in utero tramite un sottile catetere.

ENDOCERVICITE Infiammazione della cervice uterina.

ENDOMETRIO Rivestimento interno dell’utero che va incontro a sfaldamento ad ogni ciclo, dando così luogo alle mestruazioni.

ENDOMETRITE Infiammazione dell’endometrio

ENDOMETRIOSI Presenza anomala di mucosa endometriale (endometrio) in aree dove non ci dovrebbe essere come tube, ovaie, cavità peritoneale, ecc… E’ spesso causa di intensi dolori mestruali e infertilità.

EPIDIDIMO Rete di tubuli che sormonta il testicolo in cui vengono immagazzinati gli spermatozoi.

EPOCA GESTAZIONALE Periodo della gravidanza, calcolata dal primo giorno dell’ultima mestruazione.

ESTRADIOLO Ormone femminile sintetizzato e secreto dal follicolo ovarico.

ESTROGENI Ormoni sessuali secreti principalmente dalle ovaie. Il più importante è l’estradiolo.

ESTROPROGESTINICI Composto di ormoni estrogeni e progestinici che sono alla base dei contraccettivi orali. Bloccano l’ovulazione e prevengono perciò la gravidanza.

ET (embryo transfer) Trasferimento dell’embrione nella cavità uterina dopo fecondazione in vitro.

ETEROLOGA Procedura di riproduzione assistita eseguita usando gameti esterni alla coppia.

EUGENETICA Disciplina che si propone il miglioramento delle qualità ereditarie della specie umana.

FALLOPPIOSCOPIA Indagine strumentale che consente di ispezionare per via endoscopica un tratto dell’interno delle tube.

FASE LUTEALE Seconda fase del ciclo mestruale che segue l’ovulazione, nel corso della quale il corpo luteo produce progesterone.

FECONDABILITÀ Possibilità, per la donna, di fecondazione, per la presenza dei fattori di fertilità.

FECONDAZIONE Insieme di fenomeni che vanno dal contatto dell’ovulo con lo spermatozoo alla fusione completa dei patrimoni genetici maschile e femminile e che hanno come risultato la formazione di un nuovo organismo (embrione).

FECONDAZIONE ASSISTITA Fecondazione che avviene con l’intervento a più livelli, allo scopo di favorirne l’evento, da parte di specialisti di medicina della riproduzione in centri specificatamente autorizzati.

FECONDAZIONE ETEROLOGA Fecondazione ottenuta con gameti esterni alla coppia, ovocita donato o spermatozoi donati.

FECONDAZIONE IN VITRO Quando la fusione dei due gameti avviene al di fuori del corpo femminile.

FECONDAZIONE OMOLOGA Fecondazione ottenuta con i gameti della coppia.

FECONDITÀ Condizione biologica atta alla fecondazione, valida sia per l’uomo che per la donna.

FEEDBACK Sistema di controllo che in biologia consente la regolazione reciproca tra le varie ghiandole che intervengono per una data funzione.

FERTILITA’ Capacità di riprodursi

FETO Prodotto del concepimento, successivo alla fase embrionaria, che si sviluppa in utero oltre l’ottava settimana di gravidanza.

FIBROMIOMA Sinonimo di Fibroma Tumore benigno del tessuto muscolare dell’utero di natura fibrosa. Può manifestarsi con abbondanti flussi mestruali e senso di peso al basso addome. Se a sviluppo sottomucoso può interferire con la gravidanza.

FIBROSI CISTICA Patologia genetica in cui vi è un difetto a carico della secrezione delle ghiandole; la conseguenza è una aumentata densità delle secrezioni e gravi malattie specie a livello polmonare. Può anche causa di sterilità.

FIMBRIE Proiezioni mobili a forma di dita delle quali è dotato il padiglione delle tube e deputate a captare l’ovocita una volta espulso dal follicolo.

FIV-ET (Fecondazione in vitro ed embrio transfer) Tecnica di Riproduzione Assistita che consiste nella fecondazione dell’ovocita da parte dello spermatozoo al di fuori del corpo, in laboratorio; a questa fase segue il trasferimento dell’embrione che ne deriva nell’utero.

FOLLICOLO Formazione tondeggiante liquida dell’ovaio contenente l’ovocita.

FSH Follicle stimulating hormone (ormone follicolo-stimolante); è l’ormone prodotto dall’Ipofisi che nella donna stimola la maturazione del follicolo e nell’uomo promuove la maturazione degli spermatozoi

FUNICOLO SPERMATICO Fascio di vasi sanguigni e nervi, deputati alla nutrizione del testicolo e alla sua funzione.

GALATTORREA Anomala secrezione di latte dalla mammella, fuori dal puerperio. Può comparire in entrambi i sessi ed è causata da un’eccessiva produzione di Prolattina

GAMETE Cellula riproduttiva: nell’uomo lo spermatozoo e nella donna l’ovocita

GENE Unità fondamentale del codice ereditario in un cromosoma. E’ un tratto di DNA (acido desossiribonucleico) che contiene l’informazione genetica per la sintesi di una determinata proteina.

GENOMA Insieme di tutti i geni di un individuo.

GIFT (Gamete-intra-fallopian-transfer) Tecnica di Riproduzione Assistita nella quale gli ovociti e gli spermatozoi vengono introdotti all’interno della tuba; non è molto utilizzata perche molto invasiva.

GN-RH Ormone di origine ipotalamica, che stimola la secrezione di FSH ed LH da parte dell’ipofisi.

GONADI Ghiandole riproduttive che producono i gameti e gli ormoni sessuali Sono le ovaie nella donna e i testicoli nell’uomo.

GONADOTROPINA CORIONICA Ormone sintetizzato e secreto dal trofoblasto (l’abbozzo embrionale della placenta), la cui presenza nel sangue materno conferma lo stato di gravidanza. E’ anche utilizzato nel trattamento dell’infertilità per promuovere le fasi finali di maturazione follicolare e viene somministrato 36 ore prima del prelievo ovocitario.

GONADOTROPINE Ormoni FSH ed LH prodotti dalla ghiandola ipofisaria, che agiscono sulle gonadi (ovaie e testicoli). Stessa denominazione hanno i farmaci contenenti tali sostanze ed utilizzati nella stimolazione ovarica.

GONOCOCCO; Batterio responsabile della gonorrea.

GONORREA O BLENORRAGIA Infezione batterica sessualmente trasmessa: uretrite nell’uomo e cervico-salpingite nella donna con esiti anche gravi a carico della funzione tubarica.

GRAVIDANZA CHIMICA Gravidanza che si manifesta solo attraverso la positività delle ß-HCG nel sangue materno.

GRAVIDANZA ECTOPICA (o extrauterina) Gravidanza che si instaura al di fuori dall’utero.

GRAVIDANZA GEMELLARE Gravidanza in cui si sviluppano due o più embrioni.

GRAVIDANZA TUBARICA Gravidanza ectopica in cui l’impianto dell’embrione avviene nella tuba.

HCG (human chorionic gonadotrophin) Vedi gonadotropina corionica.

ICSI (Intra Cytoplasmic Sperm Injection); Tecnica di fecondazione in vitro che consiste nell’introdurre un singolo spermatozoo nell’ovocita con l’ausilio di uno speciale microscopio e da una particolare apparecchiatura chiamata micromanipolatore.

IDROSALPINGE Accumulo di liquido sieroso nella tuba uterina, conseguente alla chiusura della tuba stessa.

IMPIANTO Attecchimento dell’embrione alla parete interna dell’utero.

IMPOTENZA Incapacità da parte del maschio di produrre o di mantenere l’erezione.

INDICATORI DI FERTILITÀ Indicatori, parametri, segni che si manifestano nel corpo femminile, la cui osservazione ed interpretazione, secondo i metodi naturali, consente di identificare le diverse fasi del ciclo mestruale e l’alternarsi dei ritmi di fertilità e infertilità.

INFERTILITÀ Assenza di concepimento dopo 12-24 mesi di rapporti liberi non protetti.

INFERTILITA’ INSPIEGATA (o idiopatica) Quando pur non riscontrando alcuna patologia in entrambi i partner non si instaura la gravidanza.

INFERTILITA’ PRIMARIA Condizione di una coppia che non ha mai avuto una gravidanza neanche esitata in aborto.

INFERTILITA’ SECONDARIA Condizione di una coppia che ha già avuto una gravidanza o dei figli ma non riesce più ad averne.

INSEMINAZIONE ARTIFICIALE Introduzione del seme maschile nelle vie genitali della donna. Si definisce Intracervicale, intrauterina, intratubarica e intraperitoneale a seconda se viene depositato nel canale cervicale, nell’utero, nelle tube o nel peritoneo.

INSUFFICIENZA LUTEALE Insufficiente funzionamento del corpo luteo.

INSUFFICIENZA OVARICA Scarsa capacità dell’ovaio di produrre ormoni e/o follicoli.

IPERMENORREA Aumento anomalo della durata e della quantità del flusso mestruale.

IPERPLASIA DELL’ENDOMETRIO Tendenza del tessuto endouterino a proliferare eccessivamente.

IPERPROLATTINEMIA Aumento della concentrazione ematica di prolattina. Tale aumento è normale durante la gravidanza, l’allattamento e come risposta allo stress. È patologico invece al di fuori di tali situazioni ed è causato da adenomi ipofisari.

IPOFISI ghiandola endocrina situata alla base del cervello. Responsabile della produzione degli ormoni FSH e LH.

IPOGONADISMO Insufficiente secrezione di ormoni sessuali da parte delle gonadi che risultano anche diminuiti di volume. È causa di infertilità.

IPOSPADIA Malformazione congenita dell’uretra maschile che sbocca sotto il glande anziché alla sua estremità.

IPOTALAMO Area alla base del cervello che controlla il rilascio degli ormoni dell’ipofisi.

IRSUTISMO Crescita anomala di peli nella donna con distribuzione di tipo maschile. La causa è spesso la sindrome dell’ovaio micropolicistico (PCOS).

ISTEROSALPINGOGRAFIA Radiografia dell’utero e delle tube per verificare la loro normalità mediante l’introduzione di un liquido radioopaco.

ISTEROSCOPIA Esame endoscopico della cavità uterina

ISTEROSONOSALPINGOGRAFIA Esame ecografico dell’utero e delle tube mediante l’introduzione di un particolare liquido ecoriflettente.

IVF in-vitro-fecondation (v. FIVET).

LAPAROSCOPIA Esame degli organi pelvici attraverso una sonda ottica introdotta chirurgicamente nella cavità addominale.

LEUCORREA Perdite biancastre che in genere indicano infezione dei genitali femminili.

LH Sigla di una gonadotropina che nella donna provoca l’ovulazione e la trasformazione del residuo del follicolo in Corpo Luteo, nell’uomo stimola la produzione di testosterone a livello testicolare.

LIQUIDO SEMINALE Liquido composto dagli spermatozoi (prodotti dai testicoli) e dal plasma seminale (prodotto dalla prostata, dalle vescichette seminali a dalle ghiandole parauretrali).

LUF SYNDROME Mancata rottura di un follicolo maturo, che si trasforma direttamente in corpo luteo con l’ovocita intrappolato al suo interno.

MALATTIA INFIAMMATORIA PELVICA (PID: Pelvic Infiammatory Disease) Malattia acuta dovuta alla risalita di germi che dalla vagina e attraverso il collo dell’utero raggiungono l’endometrio, le tube e la pelvi.

MALFORMAZIONE UTERINA Anormale sviluppo strutturale dell’utero (es.utero bicorne, utero setto) che può essere motivo di infertilità.

MATERNITA’ SURROGATA Condizione in cui una donna fa crescere nel proprio utero un embrione con il quale non ha rapporti genetici (utero “in prestito”, utero “in affitto” vietato in Italia dalla legge 40/2004).

MEIOSI Processo di divisione tipico delle cellule riproduttive che porta alla formazione di cellule (uovo e spermatozoo) contenenti un patrimonio genetico dimezzato rispetto alle altre cellule.

MENARCA Prima mestruazione

MENOPAUSA PRECOCE Condizione nella quale la menopausa interviene prima del tempo naturale (45-50 anni).

MESA (Microsurgical Epididymal Sperm Aspiration) Tecnica attraverso la quale gli spermatozoi vengono prelevati dall’epididimo, tramite incisione chirurgica e aspirazione per essere utilizzati con la tecnica ICSI.

META’ CICLO Momento nel ciclo mestruale femminile durante il quale avviene l’ovulazione.

METODI SINTOTERMICI Metodi naturali di conoscenza della fertilità che utilizzano (secondo diverse modalità o regole) l’osservazione, la registrazione, l’interpretazione di alcuni indicatori di fertilità (temperatura corporea basale, muco cervicale, posizione apertura e consistenza della cervice uterina, ecc.).

METODO BILLINGS Metodo dell’ovulazione Billings metodo naturale di conoscenza della fertilità basato esclusivamente sulla rilevazione, registrazione, l’interpretazione del sintomo del muco cervicale, secondo specifiche modalità.

METODO DEL CALENDARIO O DEL RITMO Metodo ciclotermico metodo statistico di conoscenza della fertilità basato sulla registrazione (secondo diverse modalità o regole) della variabilità di lunghezza dei cicli mestruali dell’anno precedente al fine di prevedere, attraverso calcoli, la collocazione temporale del periodo fertile nei cicli mestruali a venire.

METODO DELLA CERVICE UTERINA (KEEFE) Metodo naturale di conoscenza della fertilità che utilizza l’osservazione, la registrazione, l’interpretazione (secondo ben definite regole) delle modificazioni di apertura, consistenza e posizione della cervice uterina nelle differenti fasi del ciclo mestruale, in risposta alla stimolazione degli ormoni ovarici.

METODO DELLA TEMPERATURA BASALE Metodo naturale di diagnosi dell’ovulazione che si basa sulla misurazione della temperatura corporea basale

METODO NATURALE Metodo che non prevede l’alterazione di situazioni, realtà, equilibri naturali o biologici.

METRORRAGIA Emorragia uterina che insorge al di fuori dal normale ciclo mestruale.

MICROCHIRURGIA TUBARICA Intervento chirurgico sulle tube, eseguito grazie all’ausilio di un microscopio.

MICRODELEZIONE Mutazione del DNA nella quale viene persa una piccola porzione di cromosoma.

MICROINIEZIONE Iniezione di un singolo spermatozoo all’interno di una cellula uovo, con l’ausilio di un micromanipolatore su cui è montato un microago.

MICROPOLICISTOSI OVARICA Disturbo endocrinologico dell’età fertile. Talora è associata a mancanza di ovulazione, alterazione del ciclo mestruale, ipertricosi e acne.

MYCOPLASMA HOMINIS Microrganismo che si riscontra talora nell’apparato genitale. Può essere responsabile di salpingite e danno tubarico permanente.

MONITORAGGIO DELL’OVULAZIONE Controllo ecografico della crescita del follicolo ovarico.

MORULA Embrione che in seguito alle ripetute divisioni cellulari assume le caratteristiche morfologiche di una mora.

MUCO CERVICALE Secrezione mucosa prodotta dalla cervice, che permette il passaggio degli spermatozoi nell’utero; la produzione di muco si accentua poco prima dell’ovulazione.

NORMOSPERMIA Condizione di normalità del liquido seminale.

NUCLEO Struttura contenente il patrimonio genetico delle cellule.

OLIGOMENORREA Diminuita frequenza dei flussi mestruali (oltre 35 giorni tra una mestruazione e l’altra).

OLIGOSPERMIA Bassa concentrazione degli spermatozoi nel liquido seminale (meno di 20 milioni per millilitro).

OLIGOASTENOSPERMIA Diminuzione del numero e della motilità degli spermatozoi.

OLIGOASTENOTERATOSPERMIA Liquido seminale che presenta diminuzione di numero, di motilità e anomalie di forma a carico degli spermatozoi.

OMOLOGA Tecnica di riproduzione assistita che prevede l’uso di gameti appartenenti alla coppia.

OOPLASMA Citoplasma della cellula uovo.

OOLEMMA Membrana cellulare dell’ovocita.

ORCHITE Infiammazione acuta o cronica dei testicoli.

ORMONE Prodotto delle ghiandole endocrine, agisce da messaggero chimico   su vari tessuti od organi dell’organismo (organi bersaglio)

ORMONI TIROIDEI Ormoni secreti dalla ghiandola tiroide.

OVAIE Le due ghiandole sessuali femminili.

OVAIO POLICISTICO Struttura anomala delle ovaie, che non provoca però necessariamente infertilità; spesso i cicli mestruali sono più distanti l’uno dall’altro ed a volte l’ovulazione non si verifica.

OVODONAZIONE Donazione dei gameti femminili (ovociti) da parte di una donna fertile ad un’altra che non è più in grado di produrne.

OVULAZIONE Liberazione di uno o più ovociti da parte dell’ovaio a metà circa del ciclo mestruale.

OVOCITA Cellula germinale femminile destinata alla fecondazione ed a trasformarsi, dopo fusione con lo spermatozoo, in embrione.

PATRIMONIO GENETICO Insieme di tutti i geni di un individuo.

PESA (Percutaneus Epididymal Sperm Aspiration) Aspirazione percutanea degli spermatozoi dall’epididimo. Gli spermatozoi così recuperati verranno utilizzati per la fecondazione degli ovociti con la tecnica ICSI.

PLACENTA Organo vascolare a forma di disco, caratteristico dei mammiferi, che unisce il feto alla parete della cavità uterina provvedendo agli scambi nutrizionali.

POLIMENORREA Aumento anomalo della frequenza dei flussi mestruali (meno di 23 giorni tra una mestruazione e l’altra).

POLIPO Tumore benigno di origine epiteliale che sporge in una cavità.

POLISPERMIA Penetrazione nell’ovocita di più spermatozoi al momento della fecondazione.

PORTIO UTERINA Parte inferiore dell’utero che protude in vagina, sinonimo di collo uterino.

POST COITAL TEST Esame microscopico praticato sul muco cervicale dopo un rapporto sessuale,   per verificare la presenza e il comportamento degli spermatozoi nel muco stesso.

PROGESTERONE Ormone femminile secreto dal corpo luteo dell’ovaio dopo l’ovulazione e in gravidanza fino al terzo mese.

PROGESTINICI Componenti sintetici o semisintetici simili al Progesterone ed utilizzati anche nei contraccettivi orali.

PROLATTINA Ormone prodotto nell’ipotalamo e secreto dall’ipofisi, stimolante la produzione di latte dalla ghiandola mammaria; il suo anomalo aumento al di fuori della gravidanza, spesso dovuto a stress, può determinare il blocco dell’ovulazione e delle mestruazioni.

PROSTATA Ghiandola maschile che produce la gran parte della frazione liquida dell’eiaculato.

RICERCA DELLA GRAVIDANZA. Utilizzo del periodo fertile del ciclo mestruale al fine di perseguire un concepimento.

RETROVERSIONE DELL’UTERO Anomala posizione dell’utero, che si presenta inclinato posteriormente.

RICERCA ANTICORPI Analisi del sangue per evidenziare la presenza di anticorpi anomali che in alcuni casi possono interferire con la fertilità.

RIDUZIONE DEGLI EMBRIONI Intervento di aborto per uno o più embrioni che si esegue, nei casi di gravidanze plurigemellari, iniettando una sostanza letale nella loro regione cardiaca.

RIPRODUZIONE ASSISTITA Vedi TECNICA DI RIPRODUZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA (PMA).

SACTOSALPINGE Accumulo di liquido corpuscolato, di natura infiammatoria, nella tuba uterina.

SALPINGI Sinonimo di tube uterine o tube di Falloppio.

SALPINGITE Infiammazione delle tube in genere a causa di un’infezione. Può causare sterilità da occlusione tubarica.

SALPINGOPLASTICA Intervento chirurgico sulle tube, atto a ripristinarne la funzionalità.

SCROTO Sacca cutanea che contiene i testicoli.

SELEZIONE DEL SESSO Tecnica di diagnosi genetica preimpianto utilizzata per evitare la nascita di bambini affetti da malattie legate al cromosoma sessuale X.

SINDROME DI ASHERMAN Malattia caratterizzata dall’ ostruzione della cavità uterina da parte di un tessuto cicatriziale. Può conseguire a interventi sull’utero o a infezioni dell’endometrio, e si accompagna di solito a riduzione del flusso mestruale e infertilità.

SINDROME DI KLINEFELTER Presenza di un cromosoma X in più nella coppia dei cromosomi sessuali nell’uomo che quindi innalza a 47 (dai normali 46) il numero complessivo dei cromosomi. Si accompagna ad infertilità grave.

SINDROME DI ROKITANSKY-KUSTER-HAUSER Malattia caratterizzata dall’agenesia (mancanza) della vagina e dell’utero. Le ovaie sono invece perfettamente funzionanti.

SINDROME DI SOLE CELLULE DEL SERTOLI Raro disordine della spermatogenesi, caratterizzato da azospermia, valori molto elevati di FSH e sterilità permanente. La terapia androgenica sostitutiva non dà risultati. E’ possibile tentare la TESE.

SINDROME DI TURNER Malattia che si riscontra nelle femmine aventi un solo cromosoma X in tutte le cellule (anziché XX) e si accompagna a bassa statura, amenorrea, gonadi infantili e infertilità.

SINDROME OVAIO POLICISTICO Anomalia di struttura delle ovaie caratterizzata da uno squilibrio ormonale che spesso provoca mancanza cronica di ovulazione.

SPERMATIDE Cellula della linea maschile presente nei testicoli che darà origine ad uno spermatozoo maturo.

SPERMATOCITA Cellula della linea maschile presente nei testicoli che darà origine allo spermatide.

SPERMATOGENESI Processo che porta alla produzione degli spermatozoi da parte dei testicoli.

SPERMATOZOO Gamete maschile, che trasporta il patrimonio genetico paterno e che fondendosi con l’ovocita darà luogo ad un embrione che ha le caratteristiche genetiche per metà del padre e per metà della madre.

SPERMIOCOLTURA Ricerca di germi nel liquido seminale per accertare se vi sono infezioni degli organi genitali maschili.

SPERMIOGRAMMA Esame di laboratorio del liquido seminale per valutarne le caratteristiche macro e microscopiche.

SPINNBARKEIT Caratteristica del muco cervicale indicativa dell’avvenuta ovulazione.

STENOSI Restringimento patologico, congenito o acquisito, di un orifizio o di un condotto anatomico.

STERILITÀ Incapacità di una coppia a riprodursi dopo uno o due anni di tentativi di rapporti non protetti. sinonimo di Infertilità.

STERILITÀ ANOVULATORIA Causata da una mancanza cronica dell’ovulazione, per lo più da fattori ormonali.

STERILITÀ DI COPPIA Dovuta a problematiche che interessano entrambi i coniugi o ad una incompatibilità del tipo immunitario.

STERILITÀ IDIOPATICA Forma di sterilità che non ha una spiegazione medica.

STERILITÀ TUBARICA Causata da un danno permanente alle tube: infezioni, endometriosi, aderenze o altre cause che ne determinano l’occlusione e/o il mal funzionamento.

STIMOLAZIONE OVARICA Trattamento medico che induce lo sviluppo di follicoli ovarici multipli allo scopo di ottenere più ovociti.

SUZI Iniezione Subzonale di Spermatozoi. E’ la prima tecnica di microiniezione di spermatozoi nell’uovo e consiste nell’iniettare lo spermatozoo al di sotto della zona pellucida. Questa tecnica è ormai in disuso.

SWIM-UP TEST Test atto a determinare la vitalità degli spermatozoi tramite la loro esposizione ad una soluzione ipotonica.

TECA Interna ed esterna sono costituite da alcuni strati di cellule che circondano la parete del follicolo durante il suo sviluppo.

TECNICA DI RIPRODUZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA (PMA) Trattamenti o procedure di laboratorio che includono la manipolazione in vitro di ovociti e spermatozoi o embrioni allo scopo di avviare una gravidanza in coppie che hanno difficoltà a concepire in modo naturale.

TEMPERATURA BASALE Temperatura corporea in un individua che non effettua nessuna attività. E’ in genere più bassa nella fase del ciclo che va dalla mestruazione all’ovulazione. Al momento dell’ovulazione stessa, si abbassa ancora lievemente per poi rialzarsi di circa mezzo grado e restare a questo livello fino all’inizio delle mestruazioni.

TERATOZOOSPERMIA Elevata presenza di forme morfologicamente anomale degli spermatozoi (più del 70%).

TESA (Testicular Sperm Aspiration) Estrazione di spermatozoi dal testicolo mediante aspirazione percutanea o incisione chirurgica del tessuto testicolare.

TESE (Testicular Sperm Extraction) Estrazione degli spermatozoi dai testicoli mediante una biopsia.

TESTICOLO Ghiandola genitale maschile.

TESTOSTERONE Ormone sessuale maschile secreto dalle cellule di Leydig nei testicoli, è necessario per promuovere la maturazione degli spermatozoi ed allo sviluppo dei caratteri somatici maschili.

TRASFERIMENTO EMBRIONARIO (Embriyo transfer) Procedura con la quale gli embrioni sono trasferiti nell’utero.

TRISOMIA Anomalia nel numero dei cromosomi, ossi un cromosoma in sovrannumero in una coppia normale di cromosomi.

TUBE di FALLOPPIO Organi posti ai lati dell’utero deputati al trasporto   dell’ovocita e dell’embrione dalle ovaie verso l’utero.

TUBULI SEMINIFERI Canali circonvoluti che si trovano nei testicoli e nei quali si formano gli spermatozoi.

URETRA Parte terminale delle vie urinarie che dalla vescica porta l’urina all’esterno e nell’uomo anche il liquido seminale.

UTERO Organo cavo posto nel bacino che accoglie e nutre l’embrione sino al momento del parto.

UTERO BICORNE Malformazione dell’utero, che appare biforcato a livello dell’estremità superiore.

UTERO FIBROMATOSO Utero indurito e ingrossato, che può essere responsabile di diminuita fertilità e di menometrorragie.

UTERO SETTO Utero che appare suddiviso interamente in due cavità. Può essere causa di infertilità o sub fertilità.

UTERO SUBSETTO Utero che appare incompletamente suddiviso in due cavità.

VAGINA Canale muscolo–membranoso che fa parte degli organi genitali interni della donna.

VAGINISMO Contrazione spastica, involontaria e dolorosa della vagina che impedisce la penetrazione del pene.

VAGINITE Infiammazione della vagina.

VARICOCELE Dilatazione anomala delle vene dei funicoli spermatici; può essere causa di infertilità.

VASI DEFERENTI Canali che connettono l’epididimo al dotto eiaculatore.

ZIGOTE Cellula diploide risultante dalla fecondazione di un ovocita da parte di uno spermatozoo, che si sviluppa successivamente in un embrione.

ZONA PELLUCIDA Membrana che circonda l’ovocita al momento dell’ovulazione e che deve essere penetrato dallo spermatozoo per la fecondazione.

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