Nelle ultime settimane si è parlato tanto di Luc Montagnier sia per le sue posizioni relativamente al Covid-19 sia per la sua scomparsa lo scorso 8 febbraio.

Lo scienziato ha lavorato con i più grandi istituti scientifici del mondo: è stato anche direttore del Center for Molecular and Cellular Biology al Queens College della City University di New York e dell’Istituto di ricerca alla Jiao-tong University di Shanghai.
Parliamo di una figura controversa del panorama scientifico mondiale, vincitrice, insieme a Françoise Barré-Sinoussi, del Premio Nobel nel 2008 per aver scoperto nel 1983 il virus dell’HIV.
Il virologo, nel corso della sua carriera professionale, si è espresso molte volte sull’importanza di avere un sistema immunitario in piena forma, che difenda l’organismo da attacchi esterni. A tal proposito, ha spesso sottolineato l’importanza degli antiossidanti, sostanze capaci di contrastare l’azione dei radicali liberi (ROS) che, se in eccesso, possono portare a una situazione di stress ossidativo.

Quali sono le conseguenze dello stress ossidativo?

Perché Montagnier ha sempre sottolineato l’importanza di contrastare lo stress ossidativo?
Sicuramente perché l’eccesso di radicali liberi comporta una serie di conseguenze negative, tra cui:

  • Invecchiamento cellulare
  • Indebolimento del sistema immunitario
  • Sviluppo o aggravamento di numerose patologie

È palese, quindi, che un corpo sano e con difese immunitarie forti è un organismo che sia in una condizione di equilibrio ossidativo ossia di bilanciamento tra produzione e smaltimento dei radicali liberi.

Il Glutatione rinforza il sistema immunitario

La “ricetta Montagnier” per rinforzare il sistema immunitario è chiara: limitare al massimo lo stress ossidativo. Come? Facendo esercizio fisico moderato, assumendo principi nutritivi ad azione antiossidante, rispettando una dieta equilibrata.
Tra gli antiossidanti, il famoso virologo ha da sempre considerato il glutatione come il più potente del corpo umano: un peptide composto da 3 aminoacidi quali la cisteina, l’acido glutammico e la glicina. La sua composizione chimica protegge le cellule dall’azione deleteria dei radicali liberi, migliorando il metabolismo e la stabilità cellulare stessa.

Rinforzare il sistema immunitario con la dieta mediterranea

Altrettanto importante è rispettare una dieta equilibrata. Ad esempio, quella mediterranea è particolarmente indicata in quanto ricca di alimenti che danno un importante apporto antiossidante.
Essa, infatti, può offrire tutte le molecole che hanno un’azione importante sul nostro sistema immunitario, come vegetali e frutta, fibre e polisaccaridi complessi (cereali integrali e legumi), proteine di varie matrici e olio extravergine d’oliva.

Rinforzare il sistema immunitario per migliorare la fertilità

Lo stress ossidativo è sì nemico di un sistema immunitario sano, ma non dimentichiamo che è anche una delle principali cause di infertilità, in quanto può:

  • Nell’uomo alterare la gametogenesi, cioè lo sviluppo dei gameti danneggiando la struttura degli spermatozoi;
  • Nella donna indurre una menopausa precoce, favorire una policistosi ovarica o ancora contribuire all’insorgere di lesioni endometriosiche
  • .

Senza sottovalutare il fatto che l’eccesso di radicali liberi può coinvolgere anche l’embrione, impedendone l’attecchimento o alterandone lo sviluppo sino a favorire un aborto, interrompendo la gravidanza.

Questo è il motivo per il quale medici specialisti e biologi della riproduzione consigliano l’assunzione di integratori per la fertilità, a supporto di un’alimentazione equilibrata, in grado di contrastare l’eccesso di radicali liberi e ripristinare l’equilibrio ossidativo, condizione necessaria per un sereno e naturale concepimento.

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