Problemi di infertilità: cosa c’è da sapere?

Per infertilità si intende l’assenza di concepimento dopo 12/24 mesi di rapporti mirati non protetti.
In molti casi, pur non presentando patologie organiche, molte coppie non riescono ad avere un normale concepimento e gravidanza.
Si calcola che attualmente siano circa 90 milioni le coppie nel mondo che riscontrano problemi di infertilità; solo in Europa 25 milioni di persone ricorrono alla fecondazione assistita, con un incremento del 700% dal 1995 al 2014.

Il fenomeno dell’aumento dei problemi di infertilità interessa addirittura zone notoriamente ad alto tasso di natalità, come l’Africa, dove il numero di nascite per donna è crollato da 5,1 nel quinquennio 2000-2005 a 4,7 nel quinquennio 2010-2015.
Infatti, al di là delle possibili patologie, ci sono anche variabili sociali e di abitudini da cui scaturiscono problemi di infertilità. Ci riferiamo all’età (soprattutto della donna), così come all’alimentazione e allo stile di vita poco sano.

Rimedi ai problemi di infertilità: PMA

In Italia circa il 15% delle coppie ha problemi di infertilità, ma c’è da sapere un dato di fatto importante: il Belpaese è ottavo nella classifica mondiale per numero di trattamenti di procreazione medicalmente assistita (PMA). Il dato è importante; basti pensare che qui nel solo 2016 sono nati 13.582 bambini grazie alla PMA (2,9% di tutte le nascite in Italia).

La procreazione medicalmente assistita è sicuramente una strada per risolvere i problemi di infertilità; però, bisogna ammettere che il successo non è sempre garantito; anzi si stima che la percentuale media di gravidanze sia intorno al 30%.
È quindi vero che non tutti i problemi di infertilità possono essere risolti con trattamenti da laboratorio.
Questa è la conclusione a cui è arrivata la Professoressa di Ginecologia dell’Università di Bologna Eleonora Porcu al 75esimo Congresso di Pediatria.
Fonte: Dati ANSA – 75esimo Congresso di Pediatria.

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Rimedi naturali ai problemi di infertilità

Nel caso in cui la gravidanza tardi ad arrivare per problemi di infertilità, c’è da sapere che, prima di ricorrere a metodi da laboratorio, ci sono numerosi accorgimenti che la coppia può prendere per favorire il normale concepimento.
Come abbiamo visto in un articolo precedente, vita sedentaria, alimentazione non equilibrata e stili di vita in generale non sani possono aumentare il rischio di stress ossidativo e di, conseguenza, far insorgere problemi di infertilità, pur senza l’evidenza di una chiara e diagnosticata patologia.

In questi casi diventa fondamentale impegnarsi nel:

  • Condurre uno stile di vita sano che eviti l’utilizzo di alcol, fumo e, naturalmente, droghe
  • Dormire bene. Chi dorme poco fa trascorrere poco tempo dall’ovulazione al concepimento, riducendo la possibilità di concepimento
  • Fare una moderata e costante attività fisica. Alcune ore a settimana di esercizio fisico senza esagerare può migliorare la fertilità
  • Ridurre lo stress. È risaputo che la tensione non aiuta il concepimento; di contro, una buona dose di relax contribuisce a ridurre i problemi di infertilità

Per cui, prima di ricorrere a tecniche più invasive, è sicuramente consigliabile capire come modificare il proprio stile di vita, associando una Dieta Mediterranea equilibrata e, laddove ciò non fosse possibile o necessario, integrare con micronutrienti essenziali naturali che aiutino il normale mantenimento dell’equilibrio ossidativo.

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